Il Budget di cassa è fondamentale,ora più che mai!

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Perché il budget di cassa ora è indispensabile ?

In una situazione come quella attuale molte imprese si trovano in situazione di forte tensione finanziaria a causa dello stop delle attività imposto in molti settori per contrastare l’epidemia in corso.

Diverse azienda hanno subito, nel mese di marzo,  dei cali importanti se non l’azzeramento completo dei ricavi e delle entrate conseguenti.

A fianco a questo stop spesso è diventato difficile incassare anche crediti pregressi dai propri clienti.

Come individuare le principali voci di entrata ed uscita?

In una situazione così complessa è fondamentale avere tutte le informazioni sui flussi di cassa in entrata ed in uscita prospettici.

Cosa serve?

  • Gli scadenzari delle partite fornitori e clienti
  • Lo scadenzario delle rate dei finanziamenti in essere e di eventuali linee di credito a scadenza
  • Le scadenze fiscali previste
  • Le scadenze legate ai pagamenti degli stipendi e altri emolumenti
  • Altri costi fissi periodici (affitti, bollette, abbonamenti assicurazioni etc)

 Come individuare la strategia giusta?

Individuate le principali voci che determineranno le entrate e uscite dei prossimi mesi è necessario costruire un flusso di entrate ed uscite (il budget di cassa) per definire e pianificare le strategie di intervento da attivare nei diversi ambiti quali ad esempio:

  • Richiedere la sospensione delle rate legate ai finanziamenti rateali (es. misure previste da Art. 56 del DCPM Cura Italia);
  • Attivare le sospensioni delle scadenze fiscali previste dalla normativa;
  • Negoziare con i fornitori, se possibile, le scadenze dei prossimi mesi;
  • Ipotizzare degli scenari di riavvio della produzione/attività basandosi su scenari plausibili e non troppo ottimistici.

Rivista la struttura dei flussi, dopo aver attivato queste azioni, consentirà di “ipotizzare” un fabbisogno finanziario su cui impostare un’eventuale richiesta di “Nuova finanza” alla Banca.

E’ opportuno poi tentare di spingersi oltre al fabbisogno dei prossimi mesi di emergenza, ovvero all’orizzonte temporale legato alla situazione di blocco o riduzione dei ricavi per il coronavirus, e tentare di costruire degli scenari di “riavvio” dell’attività.

Cosa significa questo?   

E’ necessario  ad esempio stimare i costi di ri-costruzione degli stock, il maggior fabbisogno del circolante per riavviare le vendite, di eventuali investimenti si promozione, insomma redigere un Business Plan con cui richiedere la giusta “Nuova Finanza” perché non è detto che i finanziamenti a catalogo delle banche per fronteggiare l’emergenza siano  sempre quelli giusti per voi.

Non lasciatevi guidare dalla banca nell’individuare la corretta linea di credito ( o il mix di linee) per l’erogazione di “Nuova Finanza”: dovete guidare voi la Banca con Budget di cassa e Business Plan “ragionati”.